Le domande dei neogenitori sono davvero tante. E lo sanno bene le industrie che sul mercato della prima infanzia realizzano fatturati milionari, sempre pronte a giocare su presunte garanzie di naturalità, sicurezza e superiorità. Promesse che spesso nascondono un gioco a carte coperte, perfino truccate, alimentato da studiate campagne di marketing in grado a volte di inventarsi malattie per dare spazio a prodotti che dovrebbero aiutarci a evitarle.
Il loro obiettivo è convincere a fidarsi di loro, ed è tutto un fiorire di studi, innovazioni, ricerche che spesso sono indistinguibili dalla pubblicità, anche agli occhi più esperti e smaliziati. L’unica alternativa, per molti, è il passaparola con chi è già passato per quei primi mesi da neogenitore ed è sempre pronto a dare consigli sulla base della propria esperienza…